arv1

Giovedì 24 novembre, ore 18.00

incontro con

Donato Bosca   Giacomo Giamello   Giovanna Zanirato

 

Dedicato alle Langhe. Le voci delle colline

Trent’anni di Arvangia tra libri e riviste

arvangia

LANGHE, MONFERRATO E ROERO sono oggi terre di cultura, invase da turisti che ne scoprono i tesori giorno dopo giorno. Ma i beni immateriali della cultura (dalle antiche favole alle novelle, dai racconti alle immagini, dai personaggi del passato alle vicende del quotidiano) per diventare bandiera del territorio  devono tornare ad essere patrimonio condiviso, motivo di orgoglio di una popolazione troppo presto etichettata come mondo dei vinti.  Dall’impegno trentennale dell’Associazione che per prima ha dato voce alla memoria che tace sono nati i recuperanti delle storie dimenticate. L’incontro avrà come protagonisti studiosi di lungo corso, felici di far conoscere i nuovi orizzonti che il sodalizio della rivalsa propone ai propri associati. Le voci ritrovate viaggiano sulle pagine della rivista Langhe, cultura e territorio, di opere inedite come il bel romanzo di Beppe Aimo, prematuramente scomparso, di ricerche emozionanti come quelle svolte da Giacomo Giamello, di doverosi omaggi come il libro in preparazione che farà conoscere ai lettori il coraggio di Meghi, la staffetta delle Langhe libere.

casa memorie

Donato Bosca: ricercatore scalzo come ama presentarsi ha anticipato da precursore i temi del paesaggio, le case di pietra e i mestieri scomparsi. Dal 2009 è direttore responsabile della rivista Langhe, edita da Araba Fenice di Boves con cadenza semestrale.

Giacomo Giamello: autore di diverse pubblicazioni su flora, fauna, persone, parlate locali e umanità varia. Le sue opere hanno il merito di conservare una parte importante dell’universo concettuale comune alla gente della Langa della metà del secolo scorso

Giovanna Zanirato: insegnante, studioso di cose di Langa. Per Araba Fenice di Boves ha pubblicato il volume A mani giunte sulla religiosità popolare tra Langhe e Roero. E’ in stampa il suo ultimo lavoro, dedicato alla staffetta partigiana Margherita Mo, detta Meghi.

arv2