GIOCHIAMO con la COLOMBA
Un gioco per Grandi e Piccoli

Progetto e realizzazione di Daniela Rissone

Il disegno lo conoscete già … è quello a colori che ho realizzato per il sito del Centro Studi Piemontesi, con il ramo di ulivo per la Domenica delle Palme e con il quadrifoglio per gli Auguri di Pasqua.

Se non lo ricordate o non l’avete mai visto, vi allego due piccole immagini che comunque potete sempre trovare all’indirizzo www.studipiemontesi.it, scorrendo all’indietro le pagine, con un po’ di pazienza.

Il nuovo disegno è in bianco e nero, in una versione semplificata e, in un certo senso, senza “messaggi” perché, se volete “giocare”, adesso tocca a Voi … Sia che siate grandi o piccoli, che sappiate disegnare o non abbiate mai preso una matita in mano, nessuno vi darà un voto.

Stampate delle copie del nuovo disegno in formato A4 (il rettangolo con il libro e la colomba è già nelle giuste proporzioni) e iniziate a “personalizzare” l’immagine, anche con pochi segni colorati e senza paura di sbagliare … una colomba che “scappa” da un libro non è cosa “normale” … e poi esiste sempre l’arte “astratta” che compone capolavori con linee, forme geometriche e “macchie”.
Come consiglio, soprattutto nei primi esperimenti, non mirate a realizzare subito un disegno finito e complesso ma affrontate una scelta grafico-compositiva per volta, così avrete sempre nuove idee.

Ovviamente firmate i vostri capolavori e, se li datate, potete mantenere la sequenza.

In pochi minuti per la Colomba potete inventare piume di colori tutti diversi, o fare il cielo tutto rosa o plumbeo e con tante nubi, oppure potete far cadere gocce di pioggia, magari anch’esse di vari colori.
La Colomba può “regalarvi” il vostro fiore preferito, oppure potete semplicemente … “inserire” nel libro un segnalibro che spunta dalle pagine, con in cima un piccolo disegno di cui solo voi sapete il significato.

La pagina a sinistra del libro è bianca perché … “aspetta” un vostro breve “pensiero”.

Nel disegno, il libro è visto dall’alto? oppure è visto di fronte perché dietro poggia su un leggio? … e dove è posato, su un tavolo o per terra, in un prato di fili d’erba? … Per caso c’è anche una tovaglia a quadretti? … Lo sfondo per voi è la tappezzeria della stanza? … Oppure è un pavimento di legno, o di marmo?

Una cornice al vostro lavoro non volete metterla? Se sì, la preferite moderna o barocca? … di colore rosso o d’oro? … Oppure è meglio uguale a quella del quadro che avete in camera da letto? …
Cosa sogna la Colomba? Qualcuno le offrirà del cibo? … Rimarrà senza amici o troverà un compagno? …

Se non volete usare pennelli, matite e pennarelli, potete sempre fare un collage di pezzetti di stoffa e di carta di giornali e riviste … Oppure “ricamare” la pagina con fili di cotone o lana, aggiungendo dietro un supporto.

Le vostre “pagine” più che un libro colorato potranno anche diventare un “Diario”, da conservare …

Chi a va adase a va san e a va lontan. “Chi va piano va sano e va lontano” diceva sempre mia nonna e il messaggio della frase forse non è poi così diverso dallo “State a casa” che ci ripetono ogni momento … ma un giorno la Colomba “schizzerà” in volo … e chissà che, nel frattempo, non si scopra l’artista che è in voi…

Il Gioco è solo un pretesto per fermare, attimo per attimo, le angosce e i pensieri della vita quotidiana … e soprattutto per “strapparvi” un sorriso!

Copyright del Testo e delle Immagini: Centro Studi Piemontesi – Daniela Rissone

SCARICA QUI IL DISEGNO E LE ISTRUZIONI