Home Shop Biografie ed Epistolari Filippo Juvarra regista di Corti e Capitali dalla Sicilia al Piemonte all’Europa

Filippo Juvarra regista di Corti e Capitali dalla Sicilia al Piemonte all’Europa

40,00

a cura di Franca Porticelli, Costanza Roggero, Chiara Devoti, Gustavo Mola di Nomaglio

in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, l’Associazione Amici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino (ABNUT), il DIST-Politecnico di Torino. Pagg. XVII-490, ill., 2020. ISBN 9788882622985 DOI 10.26344/JUV20

Descrizione

Nel terzo centenario della sua istituzione, la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino dedica una mostra al grande architetto messinese, permettendo al pubblico di fruire ‒ nella sala espositiva che sarà  intitolata allo stesso Filippo Juvarra ‒ del Corpus Juvarrianum nel suo complesso e in duplice forma, quella statica, ma affascinante, dei volumi originali esposti, e quella animata, con lo sfoglio digitale di tutti gli album “sfogliabili” come se fossero tra le mani del visitatore, grazie all’allestimento digitale di Tomaso Cravarezza e Marzia Gallo.

Il volume che accompagna la mostra porta all’attenzione del pubblico, da quello più vasto agli specialisti, l’eccezionalità del Corpus Juvarrianum, presentandolo per la prima volta nella sua compiutezza offerto con aggiornamenti critici. Al centro del volume, come valore assoluto, la pubblicazione del complesso degli album del Corpus Juvarrianum che ha richiesto un lungo e laborioso lavoro di revisione delle schede cartacee che lo accompagnavano, trascritte e uniformate da Giulia Bergamo, tutte aggiornate e riverificate sui disegni originali da Maria Vittoria Cattaneo e Elena Gianasso, con la collaborazione di Fabio Uliana, fino alla organizzazione grafica del repertorio finale, curata da Luisa Montobbio.

Alla pubblicazione dell’intero repertorio degli album si associa una selezionata serie di saggi, che mettono in luce la ricchezza non soltanto della figura di Juvarra, ma innanzitutto del milieu culturale juvarriano con le sue ricadute evidenti sul panorama torinese ed europeo.  Contributi di: Clelia Arnaldi di Balme, Nicola Badolato, Giulia Bergamo, Paola Bianchi, Giosuè Bronzino, Maria Vittoria Cattaneo, Paolo Cornaglia, Annarita Colturato, Chiara Devoti, Enrico Genta Ternavasio, Elena Gianasso, Andrea Merlotti, Gustavo Mola di Nomaglio, Franca Porticelli, Giuseppina Raggi, Costanza Roggero, José Luis Sancho Gaspar, Cristina Scalon, Fabio Uliana, Franca Varallo.