Attenta interprete della civiltà piemontese, attinta nel suo più ampio significato, Giovanna Spagarino Viglongo (1923-2022) è stata un’editrice appassionata dietro le orme del marito fondatore, un’affabulatrice di esemplare chiarezza negli articoli che pubblicava non solo ma soprattutto sull'”Almanacco Piemontese”, una testimone esatta e minuziosa di fatti e personaggi legati alla cultura prevalentemente ma non soltanto locale, una donna di polso e gentilezza che ha speso per la sua città molte delle energie che aveva in dote e che l’hanno accompagnata nella lunga vita. Il Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis che ha sempre intrattenuto con lei un rapporto di grande stima e di non poche collaborazioni vuole esprimere all’atto della sua dipartita la più alta gratitudine, il più meritato elogio.